03–06 set 2025
Firenze
Europe/Rome fuso orario

Veicolo Elettrico a Bassa Tensione con Architettura Powertrain Riconfigurabile per la Mobilità Urbana ed Extra-Urbana

4 set 2025, 12:15
15m
ROOM 103

ROOM 103

Presentazione orale Automotive Automotive

Relatori

Dr. Eugenio Tramacere (Poilitecnico di Torino) Raffaele Manca (Politecnico di Torino)

Descrizione

Introduzione
La penetrazione della mobilità elettrica in aree urbane richiede soluzioni che bilancino accessibilità, sicurezza e flessibilità di utilizzo. Tuttavia, l’elevato costo iniziale e il generale oversizing delle batterie impattano negativamente sull’adozione di massa dei veicoli elettrici, specialmente per usi a corto raggio. In risposta a tali criticità, questo lavoro presenta il Low Voltage Reconfigurable Electric Vehicle (LVREV), un concetto modulare che colma il divario tra le categorie veicoli L7e e M1, integrando un’architettura a bassa tensione (<60 V), powertrain riconfigurabile e batteria swappabile modulare. L'innovativa architettura powertrain, sviluppata nel contesto dello Spoke 2 di MOST - Centro Nazionale della Mobilità Sostenibile - è testata, sositutendola al powertrain di una Fiat 500e, al fine di validare le potenzialità della proposta.

Metodo
L’architettura del veicolo include un sistema dual-inverter a 52 V abbinato a un motore sincrono a magneti permanenti a sei fasi, ottimizzato tramite algoritmi genetici e progettazione model-based. La batteria è costituita da due moduli swappabili indipendenti, dotati di battery management system wireless e aggancio/sgancio rapido tramite un meccanismo proprietario. Il sistema può operare in due modalità:

  • Frugal, con un solo modulo a bordo, ottimizzata per l’uso urbano;

  • Dual, con entrambi i moduli a bordo, per missioni extra-urbane con maggiore potenza e autonomia.

La progettazione del modulo di trazione elettrica (EDM) è stata eseguita mediante simulazioni elettromagnetiche, termiche e meccaniche su cicli guida urbani ed extra-urbani, al fine di ottimizzare le prestazioni di efficienza reale al livello veicolo. Il sistema di batteria swappabile è progettato per raggiungere il range di utilizzo richiesto nelle due modalità, minimizzando il peso del modulo swappabile. Il modulo swappabile puo' essere integrato in sistemi di accumulo eneergetico domesitco o in comunità energetiche.

Risultati
La soluzione proposta soddisfa i target prestazionali prefissati:

Frugal Mode: 100 km/h di velocità massima, 150 km di autonomia urbana con un consumo di 7.9 kWh/100 km;

Dual Mode: 130 km/h di picco, 200 km di autonomia WLTC, 50 kW di potenza.
Il motore presenta una coppia di picco di 90 Nm e un’efficienza media del 93% sul ciclo guida, grazie alla configurazione hairpin a 6 fasi e raffreddamento a liquido​. La batteria è basata su celle NMC ad alta densità energetica, con capacità nominale di 15.8 kWh (Frugal) e 31.6 kWh (Dual), e adotta un layout modulare che garantisce sicurezza operativa e compatibilità con le missioni richieste.
L’analisi dei risultati mostra come la riconfigurabilità permetta di adattare il veicolo a missioni diverse, ottimizzando peso, costo e consumo. Le simulazioni dinamiche forward su cicli reali validano la progettazione del sistema, confermando i benefici dell’approccio integrato e modulare.

Autori principali

Prof. Andrea Tonoli (Politecnico di Torino) Prof. Angelo Bonfitto (Politecnico di Torino) Dr. Eugenio Tramacere (Poilitecnico di Torino) Prof. Nicola Amati (Politecnico di Torino) Raffaele Manca (Politecnico di Torino) Prof. Renato Galluzzi (Tecnológico de Monterrey) Dr. Stefano Favelli (Politecnico di Torino)

Materiali di presentazione

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